Di Renata Ciaravino / con Arianna Scommegna / supervisione registica Serena Sinigaglia
I bambini cresciuti negli anni ’80 nelle periferie del Nord che giocano in cortile a lanciarsi palloncini con dentro le lamette, i genitori “terroni” , le mamme che facevano le pulizie negli ospedali, i piedi impigliati in scarpe da tennis con la punta tagliata che diventavano sandali da tennis, per risparmiare. Le ragazze che al parco si sputavano in faccia dopo essersi tirate i capelli in una piscina comunale, i ragazzi che facevano la tangenziale contromano per scommessa, che facevano l’amore nei parcheggi vuoti dei supermercati.
Quei bambini e ragazzi poi sono cresciuti: ognuno a procedere alla cieca cercando di salvarsi. Ma cosa ci fa salvare? E se uno si salva, veramente è salvato? Cosa ci fa andare da una parte o dall’altra? Quante volte abbiamo detto: “potevo essere io, e invece, poi no.”
POTEVO ESSERE IO è il racconto di una bambina e un bambino che diventano grandi partendo dallo stesso cortile: Niguarda. Periferia Nord di Milano.
Due partenze, stessi presupposti. Ma finali diversi. E in mezzo la vita: un allenatore di kick boxing, la stella emergente del pop croato, un regista di film porno, un animatore di matrimoni sulla paullese…
POTEVO ESSERE IO racconta tutto questo cercando la commedia che irrompe nella commozione. Un allestimento scarno, una frontalità assunta, senza mediazioni. Una sola concessione: affianco alle parole ci sono i video, perché certe immagini evocano e insieme aiutano a non mentire.
Il bambino che siamo stati è lì sgranato in super 8, mentre guarda distese di finestre dal nono piano di un palazzo senza balconi e una voce dice: “girati. Stiamo facendo il filmino. Sorridi!”
Via Bergamo, 12 21052 Busto Arsizio
Inizio spettacolo ore 21:00
Eventuali variazioni verranno comunicate in anticipo.
Ingresso 12€ - riduzioni 10/5€
biglietti disponibili anche su Eventbrite.it